giovedì 15 maggio 2008

Dio contro Israele

Bush: Israele è "modello di democrazia", razzi da Gaza

Reuters - Mer 14 Mag - 21.36GERUSALEMME/ASHKELON, Israele (Reuters) - Il presidente americano George W. Bush oggi ha sostenuto il governo libanese e gli sforzi di pace tra Israele e palestinesi all'inizio di una visita in Medio Oriente in cui ha celebrato i 60 anni di Israele indicandolo come un modello di democrazia regionale.

Bush ha dichiarato che gli Stato Uniti sono "il miglior amico di Israele nel mondo". Ma ha anche avuto parole di apprezzamento per quei palestinesi che sono pronti a negoziare per garantire un loro stato.

Parlando coi giornalisti nel giardino della residenza presidenziale israeliana, Bush ha descritto Israele come "la sola vera democrazia" in Medio Oriente, e l'ha definito "una terra prospera, piena di speranza" i cui risultati potrebbero essere un esempio per la regione.

Un missile sparato dalla Striscia di Gaza, sotto il controllo di Hamas, ha colpito intanto un centro commerciale nella città israeliana di Ashkelon ferendo diverse persone, poco dopo l'arrivo di Bush a Gerusalemme.

Il primo ministro israeliano Ehud Olmert, che ospita il leader americano, ha chiesto ai palestinesi di fermare gli attacchi missilistici e ha minacciato i militanti islamici a Gaza di una possibile vasta offensiva.

Ashkelon, che si trova a 10 chilometri dal confine, solitamente rimane fuori dalla portata delle armi palestinesi. Quest'anno, però, i militanti sono già riusciti più volte a rimediare missili più potenti capaci di raggiungerla.

Il principale servizio di soccorso ha riferito che sono 11 le persone ferite, di cui tre seriamente, compresa una bambina di sei anni.

Testimoni della scena hanno raccontato a Reuters che il missile ha colpito direttamente un piccolo ambulatorio che si trovava al terzo piano del centro commerciale.

Hamas e i suoi alleati sostengono che il lancio di missili fa parte di una campagna militare che mira a distruggere Israele e riprendere le terre da cui centinaia di migliaia di palestinesi furono cacciati quando il 14 maggio 1948 fu fondato lo Stato di Israele.


Comunque nessuno desidera capire che finche Israele non restituisce quello che non gli appartiene ovvero il Candelabro, avranno sempre noie da qualsiasi parte del mondo perchè loro non sanno o fanno ha finta di non sapere che hanno ucciso il figlio di Dio ed essi fecero un grande patto sia con il Signore che con il testimone ovvero con Pilato ecco che cosa si legge da quel patto Matteo 27,20-26

20Intanto i capi dei sacerdoti e le altre autorità convinsero la folla a chiedere la liberazione di Barabba e la morte di Gesù. 21Il governatore domandò ancora:
- Chi dei due volete che lasci libero?
La folla rispose: - Barabba.
22Pilato continuò: - Che farò dunque di Gesù, detto Cristo?
Tutti risposero: - In croce!
23Pilato replicò: - Che cosa ha fatto di male?
Ma quelli gridavano ancora più forte: - In croce! in croce!
24Quando vide che non poteva far niente e che anzi la gente si agitava sempre di più, Pilato fece portare un po' d'acqua, si lavò le mani davanti alla folla e disse:
- Io non sono responsabile della morte di quest'uomo! Sono affari vostri!
25Tutta la gente rispose:
- Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli!
26Allora Pilato lasciò libero Barabba. Fece frustare a sangue Gesù, poi lo consegnò ai soldati per farlo crocifiggere.

Quello che su è segnato in rosso è il vero patto che Israele ha fatto con Dio, ma oggi essi ancora detengono il simbolo di Gesù e il mio perchè noi siamo i 2 Candelabri i 2 Ulivi i 2 Testimoni , Apocalisse 11,4 Zaccaria 4, solo grazie alla grande sapienza di Pilato, uno sconosciuto che oggi il tempio di Dio si trova qui a Roma ma tanto chi legge la Bibbia i Teologi non lo sanno , ma il Tempio di israele che veniva distrutto lo aveva gia Predetto Gesù Matteo 24,1-2
1Gesù era uscito dal Tempio e andava via. Si avvicinarono a lui i suoi discepoli e gli fecero osservare le costruzioni del Tempio. 2Ma Gesù disse loro: "Vedete tutto questo? Vi assicuro che non rimarrà una sola pietra sull'altra. Tutto sarà distrutto".

Ma ancora prima lo disse il Profeta Zaccaria 5,5-11:
Settima visione: il cesto
5L'angelo incaricato di parlarmi si avvicinò e mi disse:
- Guarda! Qualcosa viene avanti. 6 - Che cos'è? - gli domandai.
Rispose:- È un cesto. Rappresenta le colpe di tutto il paese.
7Il cesto era chiuso da un coperchio di piombo. Quando questo fu sollevato, vidi una donna dentro. 8L'angelo disse:
- È la malvagità.
Allora la ricacciò dentro al cesto e lo richiuse con il coperchio di piombo. 9Alzai lo sguardo e vidi due donne volare spinte dal vento, con ali simili a quelle di cicogna. Presero il cesto e volarono via. 10Domandai all'angelo dove lo portavano. 11Mi rispose:
- A Babilonia, dove gli costruiranno un tempio. E quando sarà pronto, metteranno il cesto sul suo piedistallo.

Ecco dove risiede oggi Babilonia Apocalisse 17,5-ecc


3Lo Spirito s'impadronì di me, e io fui trasportato nel deserto. Là vidi una donna seduta su un mostro di colore scarlatto, tutto coperto di parole di bestemmia. Il mostro aveva sette teste e dieci corna. 4I vestiti della donna erano di porpora e scarlatto. Portava gioielli d'oro, perle e pietre preziose, e teneva in mano un calice d'oro dal contenuto ripugnante: le impurità della sua prostituzione. 5Sulla sua fronte era scritto un nome misterioso: "Babilonia", la grande città, la madre delle prostituzioni e delle oscenità di tutto il mondo. 6Allora mi accorsi che la donna era ubriaca del sangue del popolo di Dio e del sangue di quelli che sono morti per la fede in Gesù.
Al vederla fui preso da grande stupore, 7e l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il significato misterioso della donna e del mostro che la sostiene, quello che ha sette teste e dieci corna
8"Il mostro che hai visto rappresenta uno che viveva una volta, e ora non più, ma sta per salire dal mondo sotterraneo e andare verso la sua distruzione definitiva. Gli abitanti della terra, che non sono registrati nel libro della vita fin dalla creazione del mondo, si meravigliarono vedendo che il mostro una volta viveva e ora non è più, e sta per riapparire.
9"Qui ci vuole un po' di intelligenza: le sette teste sono i sette colli sui quali la donna è seduta. Sono anche sette re. 10Cinque sono già caduti, uno regna ora, e il settimo non è ancora venuto. Quando verrà, durerà poco. 11Il mostro che viveva una volta e ora non più è l'ottavo re, ma è anche uno dei sette, e va verso la distruzione definitiva.
12"Le dieci corna che vedi sono dieci re, che non sono ancora arrivati a regnare, ma avranno la possibilità di regnare per un'ora insieme con il mostro. 13I dieci re sono
tutti d'accordo: vogliono cedere al mostro la loro forza e il loro potere. 14Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché egli è Signore sopra tutti i signori e Re sopra tutti i re. Quelli che lo accompagnano nella vittoria sono stati chiamati e prescelti e gli sono fedeli".

Avete mai sentito parlare di 7 colli ovvero Roma, tra poco sentiremo parlare dei 10 re finora si ascolta il G7 o il G8 ma si riuniscono gia in 10
http://www.bancaditalia.it/studiricerche/coop_intern/partecipa_org_int/G10
Dove leggiamo :
Il Gruppo dei Dieci (G10) è costituito da 11 paesi industrializzati (Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia e Svizzera). I Ministri economici e finanziari e i Governatori delle banche centrali del G10 si riuniscono annualmente in occasione dell’assemblea annuale dell’FMI. I Governatori dei paesi del G10 si riuniscono regolarmente presso la BRI.

Quanto manca alla fine? perchè io sono qui con il Libro amaro o i sette tuoni Apocalisse 10 , o rotolo che vola Zaccaria 5,1-4 ? perché ho scandito le sette coppe ?
Questo messaggio si ricollega con la mia ultima Apostolica “Zoro 3”
http://blog.libero.it/Jehova/commenti.php?msgid=4672018&id=40792#comments

Cose da non commentare, poi si fanno chiamare Teologi loro non vedono ma saranno puniti severamente

Papa: Volto Dio e' In Immagini Bibbia, Non In Astrazioni Ragione
Asca - Mer 14 Mag - 12.39

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 14 mag - ''Nella semplicita' delle immagini della Bibbia troviamo la 'faccia' di Dio: cosi' possiamo capire che neanche i piu' alti concetti di Dio non arrivano a descrivere la grandezza di Dio'': parlando del teologo-mistico del VI secolo noto soltanto con lo pseudonimo di Dionigi l'Aeropagita, papa Benedetto XVI ha invitato i suoi 'colleghi' teologi a non fare della loro scienza ''un esercizio astratto e teorico, tanto per fare un'ora di religione''. Il papa ha ricordato l'interpretazione data dal francescano San Bonaventura delle opere dello Pseudo-Dionigi: ''Nelle tenebre della ragione la fede vede, e' occhio; l'esperienza ci da' piu' della riflessione''. ''La razionalita' - ha aggiunto il pontefice che normalmente ama mettere in evidenza la 'razionalita'' della fede - non e' sufficiente per conoscere Dio'' e la teologia stessa deve essere una ''liturgia, un elogio di Dio, un entrare in Dio in cui si trova Dio lodandolo''. ''Dio - ha ripetuto - si trova lodandolo, non pensando la teologia in modo positivistico, per fare una ora religiosa, ma cantare con il coro delle creature''.

Spazio: Oss.Romano,Per Astronomo Vaticano c'e' 'Fratello Extraterrestre' Asca - Mar 13 Mag - 17.29

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 13 mag - L'esistenza di un ''fratello extraterrestre'' ''non contrasta con la nostra fede, perche' non possiamo porre limiti alla liberta' creatrice di Dio'': a dirlo, in un'intervista all'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede, e' il direttore della Specola Vaticana, il gesuita p. Jose' Funes. L'universo, secondo il prete-astronomo, e' ''cosi' grande'' che non si puo' nemmeno escludere la possibilita' che gli alieni siano piu' evoluti di noi.

La possibilità che ha Dio gli è bastato i terrestri no è ? dopo lo sconforto di Eva, ma Apocalisse 13 non si legge, c'è uno che fa grandi miracoli per questo oggi ci sono molti santuari o chiese dedicate alla " Madonna dei Lumi "