venerdì 8 febbraio 2008

Dove risiede il vero Tempio di Dio ?

Non abbiamo forse troppi culti, tutto questo non serve a nulla se non a dividere il mondo ma il Signore Santissimo riconosce un solo tempio, il tempio in Gerusalemme, ma sempre il Santissimo Padre sin dal tempo di Zaccaria faceva conoscere che il tempio volava via da Gerusalemme Zaccaria 5,5-11

Settima visione: il cesto
5L'angelo incaricato di parlarmi si avvicinò e mi disse:
- Guarda! Qualcosa viene avanti.
6 - Che cos'è? - gli domandai. Rispose:
- È un cesto. Rappresenta le colpe di tutto il paese.
7Il cesto era chiuso da un coperchio di piombo. Quando questo fu sollevato, vidi una donna dentro. 8L'angelo disse: - È la malvagità.
Allora la ricacciò dentro al cesto e lo richiuse con il coperchio di piombo. 9Alzai lo sguardo e vidi due donne volare spinte dal vento, con ali simili a quelle di cicogna. Presero il cesto e volarono via. 10Domandai all'angelo dove lo portavano. 11Mi rispose:
- A Babilonia, dove gli costruiranno un tempio. E quando sarà pronto, metteranno il cesto sul suo piedistallo.

Come si può leggere nel versetto 11 il cesto con la donna "malvagità" fu portato a Babilonia e qui hanno costruito un tempio, ora andiamo in Apocalisse 17 è qui troviamo il nuovo tempio, la malvagità non che Babilonia divido in 2 parti la lettura :

17 IL CASTIGO Dl BABILONIA, IMMAGINE DEI NEMICI DI DIO
1Uno dei sette angeli, che avevano le sette coppe, venne a dirmi: "Vieni, ti farò vedere il castigo decretato per la grande prostituta che abita presso molte acque. 2I re della terra si sono prostituiti con lei e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione".
3Lo Spirito s'impadronì di me, e io fui trasportato nel deserto. Là vidi una donna seduta su un mostro di colore scarlatto, tutto coperto di parole di bestemmia. Il mostro aveva sette teste e dieci corna. 4I vestiti della donna erano di porpora e scarlatto. Portava gioielli d'oro, perle e pietre preziose, e teneva in mano un calice d'oro dal contenuto ripugnante: le impurità della sua prostituzione. 5Sulla sua fronte era scritto un nome misterioso: "Babilonia", la grande città, la madre delle prostituzioni e delle oscenità di tutto il mondo. 6Allora mi accorsi che la donna era ubriaca del sangue del popolo di Dio e del sangue di quelli che sono morti per la fede in Gesù.
Al vederla fui preso da grande stupore, 7e l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il significato misterioso della donna e del mostro che la sostiene, quello che ha sette teste e dieci corna.


Come è possibile vedere nella lettura appena letta si parla di una donna versetto 3 , nel versetto 5 possiamo leggere il suo nome Babilonia, avete letto bene il versetto 4 "I vestiti della donna erano di porpora e scarlatto. Portava gioielli d'oro, perle e pietre preziose, e teneva in mano un calice d'oro" ora continuiamo con la lettura dove spiega tutto per conoscere dove risiede il vero tempio di Dio e il tempo della sua fine

8"Il mostro che hai visto rappresenta uno che viveva una volta, e ora non più, ma sta per salire dal mondo sotterraneo e andare verso la sua distruzione definitiva. Gli abitanti della terra, che non sono registrati nel libro della vita fin dalla creazione del mondo, si meravigliarono vedendo che il mostro una volta viveva e ora non è più, e sta per riapparire.
9"Qui ci vuole un po' di intelligenza: le sette teste sono i sette colli sui quali la donna è seduta. Sono anche sette re. 10Cinque sono già caduti, uno regna ora, e il settimo non è ancora venuto. Quando verrà, durerà poco. 11Il mostro che viveva una volta e ora non più è l'ottavo re, ma è anche uno dei sette, e va verso la distruzione definitiva.
12"Le dieci corna che vedi sono dieci re, che non sono ancora arrivati a regnare, ma avranno la possibilità di regnare per un'ora insieme con il mostro. 13I dieci re sono tutti d'accordo: vogliono cedere al mostro la loro forza e il loro potere. 14Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché egli è Signore sopra tutti i signori e Re sopra tutti i re. Quelli che lo accompagnano nella vittoria sono stati chiamati e prescelti e gli sono fedeli".
15L'angelo continuò a spiegare: "Le acque che hai visto, dove abita la prostituta, rappresentano popoli, moltitudini, nazioni e lingue. 16Il mostro e le dieci corna che hai visto odieranno la prostituta, la lasceranno nuda e priva di tutto, divideranno la sua carne e distruggeranno i suoi resti con il fuoco. 17È stato Dio a mettere in mente ai dieci re di eseguire il suo progetto. Così agiranno di comune accordo e daranno il loro potere al mostro, fino a che non sia compiuto tutto ciò che Dio ha detto.
18"La donna che hai visto è la grande città che comanda su tutti i re della terra".


Avete letto il versetto 9 "Qui ci vuole un po' di intelligenza: le sette teste sono i sette colli sui quali la donna è seduta. Sono anche sette re."
Vedete chi è che siede sui sette colli e porta in mano il calice, e veste con il color porpora e scarlatto come si legge dal versetto 4 :
I vestiti della donna erano di porpora e scarlatto. Portava gioielli d'oro, perle e pietre preziose, e teneva in mano un calice d'oro dal contenuto ripugnante: le impurità della sua prostituzione.
Ora ci sono anche i 7 re, ovvero il G7, e questo è il tempo della fine della prostituta per questo oggi si vede Zorobabele, l’ Arca dell’ Alleanza ovvero chi rappresenta il Figlio dell’ Uomo :

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/chi-in-realt-il-figlio-dell-uomo.html

Io Zorobabele il secondo ulivo, il secondo candelabro devo essere sollevato come leggiamo dal mio Testimone e fratello Gesù come scritto in Giovanni 3,10-18

10Gesù riprese:
- Tu sei maestro in Israele e non capisci queste cose? 11Ebbene, ascolta quello che ti dico:
"Noi parliamo di quello che sappiamo e siamo testimoni di quello che abbiamo visto. Ma voi non accettate la nostra testimonianza! 12Se non crederete quando parlo di queste cose terrene, come mi crederete se vi parlo di cose del cielo? 13Nessuno è mai stato in cielo: soltanto il Figlio dell'uomo. Egli infatti è venuto dal cielo.
14"Nel deserto Mosè alzò su un palo il serpente di bronzo. Così dovrà essere innalzato anche il Figlio dell'uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia vita eterna.
16"Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio perché chi crede in lui non muoia ma abbia vita eterna.
17"Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede nel Figlio non è condannato. Chi non crede, invece, è già condannato, perché non ha creduto nell'unico Figlio di Dio.


Noi i 2 Testimoni, non che i 2 Ulivi e 2 Candelabri, Apocalisse 11,4-ecc, Zaccaria 4, siamo qui solo per costruire la NUOVA GERUSALEMME
.
Attenzione tutti i culti che non riconoscono questa chiesa sono solo degli Anticristi vedete;

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/attenzione-non-siamo-degli-anticristi.html