domenica 29 giugno 2008

Sindacato Cisl, c'è poco da commentare


CRONACA MobileInviaStampaIndagini della Finanza in Abruzzo e in Molise, spariti 20 milioni di fondi Ue
Bufera sullo Ial, l'ente del sindacato che si occupa di avviare i giovani al lavoro
Scandalo alla Cisl, auto di lusso
con i soldi della formazione
di GIUSEPPE CAPORALE

La Repubblica
Gruppo Editoriale L’Espresso Spa


L'home page del sito dello Ial, l'ente della Cisl che si occupa della formazione e ora sotto inchiesta

PESCARA - Venti milioni di euro di fondi pubblici spariti nel nulla. Forse anche di più. Sottratti da un ente di formazione professionale, che avrebbe dovuto aiutare i giovani ad inserirsi nel mercato del lavoro, e che invece ha sperperato fondi. Ora, lo Ial-Cisl Abruzzo e Molise, è in liquidazione, travolto da un'inchiesta giudiziaria per una montagna di euro della Ue, finita prima nelle casse dell'ente del sindacato e poi scomparsa.

Gli stessi vertici nazionali della Cisl ammettono che quegli ammanchi di bilancio "non trovano giustificazioni" e presentano "gravi responsabilità", come conferma l'amministratore delegato dello Ial nazionale, Graziano Treré. Quando le Fiamme Gialle di Pescara, pochi mesi fa, hanno sequestrato i documenti contabili, hanno scoperto che i soldi della formazione professionale erano stati utilizzati per acquistare auto di lusso (Mercedes), finanziare campagne elettorali, comperare beni per uso personale (come mobili per arredare la casa di alcuni dirigenti).

E tra le carte è spuntato anche un finanziamento al Palermo Calcio (periodo 2000-2002), quando alla presidenza c'era l'ex segretario nazionale della Cisl, Sergio D'Antoni. Una circostanza, quest'ultima, che gli inquirenti comunque stanno ancora verificando.
Spulciando poi negli istituti di credito, sono stati individuati anche tre conti correnti. Uno ufficiale, in cui confluivano i finanziamenti, e altri utilizzati per far uscire somme sotto varie forme.

Il crac ha avuto inizio con la protesta dei docenti e dipendenti, senza stipendio da mesi. Poi, i vertici nazionali hanno proceduto al commissariamento, avviato un'indagine interna e presentato un esposto alla procura in via cautelativa. Ma l'inchiesta giudiziaria era già partita in base alle denunce di corsisti e docenti. Ora, con la chiusura definitiva e la dichiarazione dello stato di insolvenza, sono scattati anche 50 licenziamenti. Non solo: oltre mille e seicento giovani attendono compensi e rimborsi. E chissà quanto ancora dovranno aspettare.

Lo Ial-Cisl, in Italia, conta 194 centri di formazione, con 3.500 dipendenti in 19 strutture regionali e un fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro, proveniente in gran parte da fondi pubblici, compresi quelli europei. "In linea con i propri fini statutari" si legge in una nota del sindacato "lo Ial progetta e coordina percorsi integrati di orientamento, formazione ed assistenza all'inserimento lavorativo e nella creazione d'impresa, finalizzati a favorire l'accesso al mondo del lavoro dei giovani e delle categorie svantaggiate".

Invece, in questa vicenda, i lavoratori denunciano di essere stati truffati. "La non corretta tenuta contabile non consente una ricostruzione fedele di quanto avvenuto. Del resto, su questo si concentra l'indagine della magistratura" spiega Pietro Evangelista, commissario liquidatore. L'inchiesta coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi, e portata avanti dal pm Antonio Papalia, prosegue con interrogatori e avvisi di garanzia. Sotto esame gli anni tra il 2000 e il 2006. Ora si punta a chiarire quanti soldi per la formazione professionale potrebbero essere finiti ai partiti.

Dalle deposizioni sarebbe emerso lo "strapotere" di cui godevano gli amministratori. "Un dominio su cui nessuno ha controllato" ammette un ex componente dello Ial. E con l'incedere dell'inchiesta, il conto in rosso sale: da poco è emerso un altro ammanco. Solo i contributi non versati all'Inps e le tasse evase ammontano a oltre 10 milioni di euro.

(29 giugno 2008)



domenica 22 giugno 2008

l' Arcobaleno non più simbolo della Pace

Vaticano: Fides, e' La Croce Di Cristo e Non l'Arcobaleno Vero Simbolo Della Pace
di (Fpe/Opr/Adnkronos) Adnkronos - Ven 20 Giu - 13.02


Citta' del Vaticano, 20 giu. (Adnkronos) - E' la croce di Cristo e non la bandiera arcobaleno il vero simbolo della pace. E' quanto afferma oggi l'agenzia di stampa Fides in un lungo servizio dal titolo: ''L'arcobaleno: sincretismo o pace?''. La polemica e' diretta verso quei religiosi, sacerdoti, uomini di Chiesa che hanno scelto di portare la bandiera arcobaleno come segno di pace nelle marce o l'hanno appesa ai campanili delle chiese preferendola alla croce. Ma in questo modo sembrano aver dimenticato i molteplici significati politici del vessillo.

Altro post lo troviamo in:


http://perfettaletizia.blogspot.com/2008/06/vaticano-bandiere-arcobaleno-via-dalle.html


Ottimo: qualche cosa si è concretizzato veramente dopo le mie Apostoliche o post

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/l-arcobaleno-e-la-grande-alleanza.html

http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/message/1804

http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/message/1821



In conclusione dopo che ho sollevato la Mia Mano destra qualche partito che ha abusato del mio Simbolo e caduto dal Parlamento Qui la politica non c’entra nulla, in ballo ci sono simboli della chiesa, ma soprattutto simboli che mi appartengono, io sono chi scrive i sette tuoni Apocalisse 10 e sono rappresentato da un arcobaleno in testa Apocalisse 10,1 ecc…

10 Il piccolo libro

1Vidi ancora un altro angelo vigoroso scendere dal cielo. Era avvolto in una nuvola e sul capo aveva un arcobaleno, come aureola; il suo viso era simile al sole, e le sue gambe somigliavano a colonne di fuoco. 2In mano teneva un libretto aperto. Poggiò il piede destro sul mare e il piede sinistro sulla terra. 3Poi gridò, con voce forte come il ruggito di un leone. Al suo grido rispose il rombo dei sette tuoni. 4Quando i sette tuoni ebbero parlato, io stavo per mettermi a scrivere, ma udii una voce dal cielo: "No, non scrivere ciò che i sette tuoni hanno detto, perché deve rimanere segreto".

Io sono il secondo Ulivo o Testimone ecco un altro simbolo che mi appartiene Apocalisse 11 ,4 ecc…


4I due testimoni sono i due ulivi e i due candelabri che stanno di fronte al Signore della terra. 5Se qualcuno tenterà di far loro del male, dalla loro bocca uscirà un fuoco, e distruggerà i loro nemici. Così morirà chiunque cerchi di far loro del male.
6Essi hanno il potere di chiudere il cielo e di impedire che piova, per tutto il tempo che annunziano la parola di Dio. Possono anche cambiare l'acqua in sangue e colpire la terra con ogni sorta di flagelli, tutte le volte che vorranno.

E Zaccaria 4

4 Quinta visione: il candelabro e i due ulivi

1L'angelo incaricato di parlarmi venne a scuotermi come si fa con uno che dorme. 2Mi domandò:
- Che cosa vedi?
Io risposi:
- Vedo un candelabro d'oro, con in cima un recipiente per l'olio. Il candelabro ha sette lucerne e sette beccucci per dare olio a ogni lucerna. 3Vicino al recipiente ci sono due ulivi, uno a desta e l'altro a sinistra.
4E domandai all'angelo:
- Che cosa significa tutto questo, mio signore?
5 - Non lo sai? - mi chiese.
Risposi di no. 6aAllora l'angelo mi spiegò: 6bL'angelo mi ordinò di riferire a Zorobabele queste parole del Signore dell'universo: "Tu riuscirai nel tuo sforzo non per la tua potenza e per la tua forza, ma grazie al mio spirito". 7E aggiunse: "E tu, montagna così grande, sarai spianata da Zorobabele. Egli ne estrarrà la pietra che sarà messa in cima al tempio. Allora tutti grideranno: "Quanto è bella. È davvero magnifica!"". 8E il Signore mi diede anche questo messaggio: 9"Zorobabele ha posto le fondamenta del tempio e ne completerà la costruzione". Quando questo accadrà, allora voi riconoscerete che il Signore dell'universo mi ha mandato da voi. 10b - Le sette lucerne rappresentano gli occhi del Signore che osservano tutta la terra.
10aAll'inizio dei lavori si è fatto poco, ma non bisogna disprezzarlo. Bisogna invece gioire nel vedere Zorobabele ricostruire il tempio.

11E io domandai ancora:
-
Che cosa rappresentano i due ulivi, uno a destra e l'altro a sinistra del candelabro?
12Inoltre che cosa sono i due rami d'ulivo accanto ai due tubi d'oro da dove esce l'olio ?
13 - Non lo sai? - mi disse l'angelo.
Risposi di no. 14Allora mi spiegò: - Essi rappresentano i due uomini consacrati con olio per servire il Signore di tutta la terra.


Comunque non bisogna esporre nessun simbolo perché ogni simbolo è IDOLATRIA e il Santissimo Padre mio Jehova punisce fino alla terza quarta generazione per questo abuso come leggiamo dai 10 comandamenti con il presentare il crocifisso si va contro le prime 3 leggi di Mosè Esodo 20 :

20 I dieci comandamenti
(vedi Deuteronomio 5, 6-21)

1Queste sono le parole che Dio pronunziò:
2"Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto
uscire dall'Egitto, dove tu eri schiavo.



3"Non avere altro Dio oltre a me.



4"Non fabbricarti nessun idolo e non farti nessuna immagine di quello che è in cielo, sulla terra o nelle acque sotto la terra.



5Non devi adorare né rendere culto a cose di questo genere. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio e non sopporto di avere rivali, punisco la colpa di chi mi offende anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione; 6al contrario tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e ubbidisce ai miei ordini.


giovedì 19 giugno 2008

Apostolica Zoro 5

Pace e bene da Zorobabele mi dispiace io ancora sono in protesta per questo scrivo molto più di raro, ho sempre la mia mano destra sollevata finche non sarò sollevato (Giovanni 3,14) dai servi infedeli ( Matteo 24,45-51)

Giovanni ( fate attenzione al verbo che usa Dovrà e non dovrò )
14"Nel deserto Mosè alzò su un palo il serpente di bronzo. Così dovrà essere innalzato anche il Figlio dell'uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia vita eterna.

Matteo 24, 45-51

Parabola del servo fedele e infedele
(vedi Luca 12, 41-48)
45"Chi è dunque il servo fedele e saggio? Quello che il padrone ha messo a capo degli altri servi per distribuire loro il cibo al momento giusto. 46Se il padrone, quando ritorna, lo trova occupato a fare così, beato quel servo! 47Vi assicuro che il padrone gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni.
48"Se invece quel servo cattivo pensa che il padrone torna tardi 49e comincia a trattar male i suoi compagni e per di più si metterà a far baldoria con gli ubriaconi, 50allora il padrone tornerà, in un momento che lui non sa, quando meno se l'aspetta, 51lo separerà dagli altri e lo metterà tra i malvagi. E là piangerà come un disperato.

Oggi giorno si parla di tregua nel Medio Oriente ma questi cosa credono che la faccenda è chiusa li, ma non conoscono il patto che fecero, bene rinfreschiamo le memorie ora parliamo del Patto che I’ Ebrei fecero con Dio e questo patto porto alla shoah per non riscrivere un metro di testo vi dirotto verso questa mia pagina :

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/oggi-parliamo-del-giorno-del-ricordo.html

Questa Gelosia verso il popolo ebraico ancora non è finita e finirà solo quando l’ Ebrei restituisce il Simbolo di Dio ovvero il Candelabro nelle mani del secondo Unto o CRISTO o MESSIA che modestamente sarei io Zorobabele, la Promessa Zaccaria 4 Aggeo 2,23 Apocalisse 11 ,4 ecc io umile uomo sto scrivendo dentro il Rotolo che Vola Zaccaria 5,1-4 o dentro il Libro Amaro Apocalisse 10 oggi siamo al primo tuono questo non è altro che il NUOVISSIMO TESTAMENTO per mezzo di questo si Giudica chi può o non può varcare la porta della Nuova Gerusalemme ovvero la Sposa, chi può vedere i Nuovi Cieli e Nuova Terra Apocalisse 21

Avete sentito che cosa ha detto il dottore Veronesi contro i tumori :

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/06/la-circoncisione-contro-il-tumore-dell.html

Oggi ho risposto ai miei nemici, tutti coloro che vanno contro la parola di Mio Fratello e Testimone Gesù il primo Unto o Cristo o Messia ma la chiesa è cieca

http://perfettaletizia.blogspot.com/2008/06/il-magnificat-di-maria-la-pi-vera.html

Come Sapete Pietro a Roma è una tradizione cristiana come leggiamo da :
http://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_apostolo#Pietro_a_Roma
Poi da Paolo leggiamo Galati 2,6-8 :

6Del resto, le persone considerate più autorevoli nella comunità, non mi imposero nulla. Per me non ha alcuna importanza chi erano in passato, perché Dio sceglie chi vuole. Lo ripeto: quelli che hanno autorità 7riconobbero che Dio aveva affidato a me l'incarico di annunziare la parola di Cristo tra i non Ebrei, così come aveva affidato a Pietro di annunziarla tra gli Ebrei. 8Perché Dio che ha fatto di Pietro l'apostolo degli Ebrei, ha fatto di me l'apostolo dei pagani.

La loro fede sta in questo Matteo 23,9

9"E non chiamate "padre" nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è in cielo.

Vedere Ascoltare Capire

Un saluto da Zorobabele una copia di questa Apostolica come sempre sarà inserita dentro il blog e dentro il gruppo omonimi ecco il collegamento;

http://blog.libero.it/Jehova/

http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/

Inserisco questa Apostolica anche dentro il nuovo Blog
http://jehova-zoro.blogspot.com/

Perchè abbiamo problemi per l’ invio di queste apostoliche verso il gruppo privato

http://blog.libero.it/Jehova/4732281.html

Ecco il vecchio elenco dove si chiama i miei servi infedeli ovvero le diocesi o le curie l’ altri sono solo testimoni per il mio operato

http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/message/603

La cosa che noi 2 Testimoni c’interessa, sono l’Apostoli e Discepoli, io il secondo testimone vi chiedo solo 10 minuti del vostro prezioso tempo per rispedire queste Apostoliche verso i miei contatti o verso vostri nuovi contatti grazie a tutti coloro che si adoperano per la NUOVA GERUSALEMME

(per cortesia chi invia queste apostoliche, fatele pervenirle in modo integrale Chi entra nei blog possono copiare tutte le Apostoliche e inviarle, oppure invitare amici per la loro lettura, fate conoscere il SECONDO TESTIMONE io Zorobabele devo essere sollevato dai miei servi infedeli si loro chi porta in mano, il PASTORALE, in testa la MITRA, chi porta al dito l' ANELLO, io rappresento quest'ultimo ". )

Per questo sono molto importante e per questo Gesù è morto in croce per testimoniare chi Rappresenta il Figlio dell' Uomo ecco chi è in realtà il Figlio dell’ Uomo e chi può rappresentarlo

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/chi-in-realt-il-figlio-dell-uomo.html

domenica 15 giugno 2008

La Circoncisione contro il Tumore dell' Utero

Tumori: Veronesi, Dove è Diffusa Circoncisione è Raro Cancro Utero
Adnkronos - Ven 13 Giu - 17.32


Milano, 13 giu. (Adnkronos Salute) - "Nelle aree del mondo in cui è diffusa la circoncisione, il tumore al collo dell'utero è rarissimo". A dichiararlo è Umberto Veronesi, intervenuto oggi a Milano a un convegno sulla vaccinazione anti-Hpv, organizzato dall'Osservatorio nazionale per la salute della donna (Onda). "In Paesi come Israele e nel mondo arabo la patologia non è diffusa perché la circoncisione rende meno facile che il virus si soffermi nell'organo maschile", spiega l'oncologo parlando del ruolo importante dell'uomo nell'attività di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. "Circa 1,5 milioni di persone sviluppano tumori dovuti a elementi esterni di tipo virale o batterico. Al primo posto per incidenza - prosegue - ci sono quelli legati ai Papilloma virus. Un cancro legato anche alla cattiva igiene, molto spesso maschile". Secondo Veronesi, l'obiettivo deve essere difendere la salute delle donne, promuovendo una partecipazione attiva da parte di tutta la popolazione ai temi della salute. "E’ in corso una rivoluzione: la responsabilità della prevenzione passa dalla classe medica alla popolazione che deve essere cosciente e assumere atteggiamenti adeguati". Sul vaccino il senatore non ha dubbi: "E' ragionevole che le bambine a 13 anni siano vaccinate. Secondo i nostri dati il vaccino si può fare tranquillamente, non mi risulta che ci siano rischi, perlomeno rischi importanti".

Perchè il Santissimo Padre obbligava circoncidere tutti bambini adulti ecc … consideriamo che all’ epoca come oggi in alcuni posti l’acqua e l’igiene intima era ed è un miraggio, come Sempre il Santissimo Padre ne sa una più del Diavolo ma l’ Uomo confida sempre nell’ Uomo

sabato 14 giugno 2008

L' Europa ha un NO dopo Fao e la Sinistra italiana


Ue, l'Irlanda Boccia Il Trattato Di Lisbona. Barroso: ''Andiamo Avanti''
Adnkronos - Ven 13 Giu - 19.48

Dublino, 13 giu. (Adnkronos/Ign) - Il 53,4% degli elettori irlandesi ha votato 'no' al referendum di ratifica del Trattato di Lisbona, contro il 46,6% dei 'si'. Questi i risultati ufficiali della consultazione popolare tenutasi ieri in Irlanda, al termine dello spoglio nelle 43 circoscrizioni.

Ad annunciare i risultati ufficiali della consultazione popolare nelle 43 circoscrizioni dell'Irlanda è stato Maurice Coughlan, dal centro elettorale del Dublin Castle. L'affluenza, per l'elettorato di 3,1 milioni di persone, è stata pari al 53%, ovvero 1,6 milioni di schede valide. A bocciare il Trattato di Lisbona sono stati così 862.415 irlandesi che hanno votato 'no', contro i 752.451 che hanno votato 'sì'. L'Irlanda è l'unico dei Paesi dell'Unione dove è stata affidata per legge a una consultazione popolare la ratifica del Trattato che doveva sostituire la Costituzione Ue respinta da francesi e olandesi.

Ad ammettere l'esito negativo del referendum, come riferisce la 'Bbc', è stato subito il ministro della Giustizia irlandese, Dermot Ahern. ''A quanto pare hanno vinto i no - ha detto quando i risultati non erano ancora definitivi- Alla fine, per una miriade di ragioni, l gente si è espressa così''.

L'annuncio dei risultati definitivi è atteso nelle prossime ore, ma dai primi dati emerge un trionfo dei 'no' soprattutto nelle zone rurali e nelle zone operaie del Paese. Il ministro degli Affari Esteri, Micheal Martin, ha parlato di ''assenza di una sufficiente informazione sul Trattato'', sottolineando che molta ''gente arrivava sulla soglia dei seggi dicendo: ancora non so abbastanza sul Trattato".

La Commissione europea ''ha fatto tutto quello che ha potuto e quello che doveva'' per promuovere il Trattato di Lisbona ha precisato il portavoce dell'esecutivo Ue, Johannes Laitenberger.

L'Irlanda è l'unico Paese dei Ventisette in cui la ratifica del Trattato è stata affidata a una consultazione popolare e proprio l'esito negativo della consultazione potrebbe portare l'Ue a un impasse istituzionale, dato che il trattato è già stato ratificato dai parlamenti di 18 Paesi. Una soluzione potrebbe essere l'applicazione del Trattato di Lisbona con l'esclusione dell'Irlanda ma, in questo caso, non è chiaro come il Paese potrebbe rapportarsi agli altri stati membri.

E mentre alcuni governi europei mettono in guardia sui rischi derivanti dal 'no' irlandese - ''Se questo risultato si conferma - ha dichiarato il ministro degli Esteri portoghese Luis Amado - dovremo valutare insieme quali opzioni ci permetteranno di uscire dalla crisi in cui è sprofondata l'Europa" - il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, sottolinea la necessità di andare comunque avanti nel processo di ratifica del Trattato Ue.

Posizione assolutamente condivisa dal presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano. ''Non si può neppure immaginare di ripartire da zero - ha detto - né si può pensare che la decisione di poco più della metà degli elettori di un Paese possa arrestare l'indispensabile, ed oramai non più procrastinabile, processo di riforma''. ''L'iter delle ratifiche dovrà andare avanti - ammonisce Napolitano - E' l'ora di una scelta coraggiosa da parte di quanti vogliono dare coerente sviluppo alla costruzione europea, lasciandone fuori chi, nonostante impegni solennemente sottoscritti, minaccia di bloccarla''.

Di ''grave colpo alla costruzione europea'' ha parlato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, precisando che ''questa ulteriore battuta d'arresto, inevitabile sotto il profilo della riforma istituzionale, non è un bene per i cittadini europei''. Per questo, afferma il suo predecessore alla Farnesina Massimo D'Alema ''la risposta migliore apparirebbe oggi la decisione di andare avanti con tutti i Paesi disponibili alla ratifica del nuovo Trattato, senza lasciarsi fermare dalla pur rispettabile decisione dell'1% della popolazione europea".

''Senza i principi e le regole di funzionamento del Trattato di Lisbona, l'Unione Europea è di fatto ingovernabile e paralizzata - ha dichiarato il presidente della Camera, Gianfranco Fini - Il rischio è la sostanziale archiviazione dell'Europa a 27 Stati''. Per andare avanti con la ratifica del tratto è anche il presidente del Senato Renato Schifani che sottolinea tuttavia la necessità di "una riflessione sulle ragioni per cui un numero sia pur non amplissimo ma pur sempre determinante di cittadini europei non si riconosce nel processo di unificazione proposto dal Trattato''.

In linea con Schifani il ministro delle Politiche comunitarie Andrea Ronchi che sprona l'Ue a ''mettersi al lavoro per allontanare da sé lo spettro di una possibile crisi istituzionale e politica''. Secondo Ronchi ''non dobbiamo fermare il processo di integrazione ma capire cosa non ha funzionato. Per questo - annuncia - l'Italia chiederà ai Paesi fondatori di avviare subito una riflessione, tornando a confrontarsi sulle cose concrete, sui valori e sul futuro dell'Unione, allo scopo di riavvicinare i cittadini alle istituzioni''.

Entusiasta del 'no' irlandese è invece la Lega. ''Saluto con immensa gioia la notizia - ha detto il capo delegazione della Lega Nord al Parlamento Europeo, Mario Borghezio - Anche in Irlanda, la classe operaia vuole andare in paradiso e non nell'inferno dei tecnocrati e dei finanzieri del Bruxelles''.

Io sono un piccolo ignorante che cosa dice il ” Trattato di Lisbona “:
http://europa.eu/lisbon_treaty/index_it.htm

Allego un piccolo sommario per far conoscere la sintesi :

Condurre l'Europa nel XXI secolo
Il trattato firmato il 13 dicembre 2007 a Lisbona dai capi di Stato e di governo dei 27 Stati membri doterà l'Unione europea di istituzioni moderne e di metodi di lavoro ottimizzati per rispondere in modo efficace ed efficiente alle sfide del mondo di oggi. In una realtà in rapida evoluzione, per affrontare temi quali la globalizzazione, i mutamenti climatici, l'evoluzione demografica, la sicurezza e l'energia gli europei guardano all'UE. Il trattato di Lisbona rafforzerà la partecipazione democratica in Europa e la capacità dell'UE di promuovere quotidianamente gli interessi dei propri cittadini.


Allora veramente hanno fatto bene a dire no perché l’ Europa grazie a questi grandi 27 zucche vuote è in ginocchio, hanno fatto fare il referendum per non tenerlo in considerazione, basta un No per cancellare tutto e questo fa vedere quanto siano zucche vuote questi Grandi


Non ci guarda solo l’ Europa ma tutto il Mondo svegliatevi !!

Ancora più dettagli sul "trattato di Lisbona" o "Trattato di Riforma":

http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_di_Lisbona




domenica 8 giugno 2008

FAO e la Chiesa

Osservatore Romano: ''Dal Vertice Fao Nessuna Soluzione a Problema Fame''
Adnkronos - Ven 6 Giu - 19.03

Città del Vaticano, 6 giu. - (Adnkronos) - ''Alla fine hanno prevalso le divisioni e gli interessi particolari. Sono state spese molte parole, ma dopo tre giorni di lavori nessuna vera soluzione è stata proposta dal vertice internazionale della Fao sulla sicurezza alimentare. Ottocento milioni di persone nel mondo ancora attendono una risposta alla tragedia della fame. In silenzio''. E' questo il severo giudizio dell'Osservatore romano sulla conclusione del vertice mondiale dedicato al tema della sicurezza alimentare promosso dalla Fao dal 3 al 5 giugno a Roma al quale hanno preso parte oltre 180 Paesi e 43 capi di Stato.

''Nella dichiarazione finale - spiega ancora il quotidiano della Santa Sede - approvata dal comitato plenario, temi chiave quali la regolamentazione dei prezzi sul mercato agricolo internazionale, l'uso delle bioenergie, la speculazione sui costi dei generi alimentari, le misure per un coinvolgimento diretto dei piccoli agricoltori e della società civile, non sono stati nemmeno toccati o sono stati trattati solo superficialmente''. ''Molti osservatori - si legge ancora nel commento dell'Osservatore romano - rilevano che è mancata una seria volontà politica di cambiare le cose, il coraggio di assumersi impegni forti. In tanti hanno già sollevato domande circa la vera utilità della stessa Fao, o quantomeno la necessità di una sua profonda riforma''.

Fao: Vaticano, Tante Parole, Nessuna Soluzione
Agi - Ven 6 Giu - 18.02

(AGI) - CdV, 6 giu. - ''Tante parole, nessuna soluzione''. In prima pagina, l'Osservatore Romano commenta cosi' i risultati del vertice della FAO dedicato alla sicurezza alimentare. ''Non e' stato un fallimento, ma nessuno ha lasciato il vertice della Fao sull'emergenza alimentare con la sensazione che sia stato un successo'', ha rilevato da parte sua la Radio Vaticana sottolinenando che ''nonostante fossero considerati temi centrali della Conferenza, ne' in materia di biocarburanti, per la cui produzione non e' prevista alcuna limitazione dei sussidi, ne' nella lotta ai cambiamenti climatici, l'accordo alla fine e' risultato incisivo''. Per l'emittente della Santa Sede, ''tuttavia un merito c'e' stato: quello di riportare l'attenzione sull'Africa, puntando sullo sviluppo dei piccoli agricoltori. Il continente, infatti, e' al centro di quella che e' stata battezzata la 'rivoluzione verde', un memorandum siglato da dal polo agroalimentare delle Nazioni Unite (Fao, Ifad, Pam) e dall'Agra, l'associazione fondata dall'ex segretario generale dell'ONU, Kofi Annan''. -

Bene tutti sperano nell ‘Uomo, ma l’ uomo ha solo interessi da coltivare, poi all’ ONU comanda solo chi ha il veto come gia abbiamo visto :

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/04/onu-che-serve-tanto-comanda-chi-ha-il.html

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/06/fao-e-la-fame-nel-mondo.html

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/06/fao-nulla-di-fato.html

Non serve parole, tanto il danno è stato gia fatto, nel 12° cielo si canta alleluJa

La mia protesta ancora continua, la mia mano è ancora sollevata

venerdì 6 giugno 2008

FAO nulla di fatto

Che cosa dissi ieri parlando con Pasquale vedi fondo pagina della mia risposta inviata al gruppo Zorobabele
http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/message/1989

dove riporto :

Un Saluto a tutti da Zorobabele devo vedere che cosa combina la Fao a Roma dicono che sono esperti per la fame del mondo , ma quando mai il ricco pensa per il povero , o la pancia piena pensa per quella vuota ma…
Oggi vediamo che come sempre non c’ è accordo vero e proprio infatti questo lavoro è come portare acqua con un cesto chi sa perché nessuno apre mai la Bibbia Levitico 26 ,14-39 e il Papa che dice possibile non vede non ascolta ma …

Ora riporto delle notizie :

Vertice Fao, trovato accordo su dichiarazione contro la fame
Reuters - Gio 5 Giu - 21.16ROMA (Reuters)

- I governi dei Paesi che hanno preso parte al vertice Fao a Roma hanno messo a punto una dichiarazione in cui si dice che il mondo deve prendere provvedimenti urgenti per impedire che l'aumento dei prezzi del cibo spinga milioni di persone a soffrire la fame.

"Ci impegniamo a eliminare la fame e a garantire cibo per tutti, oggi e domani", si legge nella dichiarazione, sottoscritta dai negoziatori all'interno di una commissione, alla fine della tre giorni a Roma.

"Abbiamo adottato il testo", ha detto il ministro per l'Ambiente del Congo, Henri Djombo, che è anche il presidente della commissione.

Ora la sessione plenaria del vertice deve sottoscrivere la dichiarazione, in un atto che funzionari Onu hanno definito una formalità.

L'Argentina ha detto invece di non poter accettare il testo.

Poco dopo leggiamo :

Fao: Diouf, Compromessi Difficili Su Crisi Alimentare
di (Nap-Vir/Gs/Adnkronos) Adnkronos - Gio 5 Giu - 21.42


Roma, 5 giu. - (Adnkronos) - ''Abbiamo trascorso ore ed ore a dialogare, a scambiare idee per arrivare a compromessi a volte difficili''. Lo ha affermato il direttore generale della Fao Jacques Diouf, durante il suo intervento alla sessione plenaria, in seguito all'adozione del rapporto e della dichiarazione finale della conferenza ad alto livello di Roma. Diouf ha ricordato che la ''situazione alimentare e' molto difficile''.

Quale difficoltà avranno trovato quando una pancia è vuota basta riempirla , non bisogna fare delle quote che limita la produzione come le quote latte o quote per il grano o per il riso questi non sono esperti questi sono solo approfittatori solo loro vogliono guadagnare per questo l’ altro giorno sia Sarkozy che il presidente del Senegal e non di meno Ahmadinejad hanno contestato l’ ONU che fa capo alla Fao

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/06/fao-e-la-fame-nel-mondo.html

Se anzi che mandare navicelle su marte o sulla luna vedrete che il mondo sarebbe migliore ma siccome cercate l’ impossibile allora che cosa possiamo darvi … un governo fatto di un bastone di ferro nelle mani di colui che è fedele e verace da Apocalisse 19,11-16 il Padre mio Santissimo Jehova Vi ha avvisato più di una volta la spada affilata è la mia bocca la Parola di Dio come dissi i luoghi usati da Abaddon per il grande sterminio saranno riaperti li finiranno tutti i nostri nemici

11Poi nel cielo aperto vidi un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava è chiamato "Fedele" e "Verace", perché giudica e combatte con giustizia. 12I suoi occhi brillano come il fuoco: ha molti diademi sul capo e porta scritto un nome che egli solo conosce. 13È vestito di un mantello bagnato di sangue. Il suo nome è: "La Parola di Dio".
14Le schiere celesti lo seguivano su cavalli bianchi, vestite di bianco, di puro lino finissimo.
15Dalla sua bocca usciva una spada affilata, per colpire con essa i popoli. Egli li governerà con un bastone di ferro e pigerà nel tino il vino che rappresenta il terribile castigo di Dio, dominatore dell'universo. 16Sul mantello e sulla coscia porta scritto il suo nome: "Re dei re" e "Signore dei signori".

Io Zorobabele vi ricordo rappresento il Santissimo Padre Jehova io sono il Re dei Re il Signore dei Signori io sono il Sigillo del Dio Vivente secondo la Promessa Aggeo 2,23

23In quel giorno io ti prenderò, Zorobabele, figlio di Sealtiel, servo mio, e ti custodirò come un anello prezioso, perché io ti ho scelto per rappresentarmi. Lo affermo e lo prometto io, il Signore dell'universo".

Dalla nota della Bibbia leggiamo quanto posso essere importante per capire :

2,23 i anello prezioso: nel passato l'anello di un personaggio autorevole serviva anche da sigillo per autenticare i documenti ufficiali e gli ordini dati dal re; Zorobabele è paragonabile all'anello da sigillo del Signore stesso

Ricordate questo papa è l’ ultimo papa il 111° secondo la profezia di San Malachia
http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/02/questo-papa-il112-l-ultimo-della.html

io Zorobabele sono il secondo Ulivo Apocalisse 11, 4 Zaccaria 4 io sono il secondo Testimone chi rappresenta il Figlio dell’ Uomo io devo essere sollevato come recitava inutilmente mio Fratello e Testimone Gesù Giovanni 3,10-16 per avere la Vita Eterna si deve riconoscere i 2 Testimoni :

10Gesù riprese:
- Tu sei maestro in Israele e non capisci queste cose? 11Ebbene, ascolta quello che ti dico:
"Noi parliamo di quello che sappiamo e siamo testimoni di quello che abbiamo visto. Ma voi non accettate la nostra testimonianza! 12Se non crederete quando parlo di queste cose terrene, come mi crederete se vi parlo di cose del cielo? 13Nessuno è mai stato in cielo: soltanto il Figlio dell'uomo. Egli infatti è venuto dal cielo.
14"Nel deserto Mosè alzò su un palo il serpente di bronzo. Così dovrà essere innalzato anche il Figlio dell'uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia vita eterna.
16"Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio perché chi crede in lui non muoia ma abbia vita eterna.
17"Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede nel Figlio non è condannato. Chi non crede, invece, è già condannato, perché non ha creduto nell'unico Figlio di Dio. 19E questo è il motivo della loro condanna: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché fanno il male.

VOI falsi servi i Monsignori non avete creduto nelle parole di mio fratello e testimone, ma già siete stati condannati al fuoco eterno sia da Gesù sia da me perché non avete voluto vedere i tempi , le sette coppe sono state versate e voi non avete sollevato un dito per aiutare il Figlio dell’ Uomo eppure mio Fratello vi aveva avvisato vedi Matteo 24 ecco dove vedere per capire i tempi ma Gesù è morto inutilmente oggi si vede il G7 oggi si vede l’ anticristo oggi si vede 11 settembre 01 come oggi si vede l’ Arca dell’ Alleanza oggi si parla di Zorobabele oggi si vede il rotolo che vola

mercoledì 4 giugno 2008

Fao e la fame nel mondo

Fao: Sarkozy, Fame Nel Mondo Scandalo Del 21mo Secolo
di (Nap/Ct/Adnkronos) Adnkronos - Mar 3 Giu - 13.21

Roma, 3 giu. - (Adnkronos) - Il presidente francese Nicolas Sarkozy lancia ''un partenariato per l'alimentazione e l'agricoltura'' dal podio del vertice della Fao, dal quale definisce la fame nel mondo ''lo scandalo del 21mo secolo''. '''Noi non potremo costruire la pace senza la giustizia e il rispetto dei diritti fondamentali - ammonisce Sarkozy - Dobbiamo essere all'altezza della posta in gioco, coalizziamo i nostri sforzi. Costruiamo insieme un nuovo consenso internazionale perche' abbia fine questo scandalo del 21mo secolo, la fame nel mondo''.

Fao: Presidente Senegal, ''e' Una Farsa, Ci Trattano Da Mendicanti''
Asca - Mar 3 Giu - 17.02

(ASCA-AFP) - Roma, 3 giu - Cresce il disappunto dei paesi piu' poveri nei confronti della Fao, Organizzazioni delle Nazioni Unite per il cibo e l'agricoltura, nel corso del summit che si sta asvolgendo a Roma. ''Non possiamo continuare ad essere trattati come dei mendicanti'', ha detto il presidente del Senegal, Abdoulaye Wade. ''Sono assolutamente deluso. Non potete continuare ad imporci esperti ed istituzioni. L'Africa non e' quella di venti anni fa. Smettiamola con questa farsa''.

Fao: Ahmadinejad Attacca l'Onu. 'e' Diabolica e Non Sa Gestire Crisi'
Asca - Mar 3 Giu - 16.05

(ASCA-AFP) - Roma, 3 giu - Un attacco in piena regola, quello che il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad ha sferzato contro l'Onu dalla tribuna della Fao, organo delle Nazioni Unite per l'Agricoltura e l'Alimentazione. Ahmadinejad, nel suo intervento al vertice sulla sicurezza alimentare, ha accusato l'Occidente per la sua gestione della crisi, attribuendo a certi ''poteri forti'' la colpa di agire per obiettivi ''diabolici''. Per questo, ha chiesto che i problemi alimentari mondiali siano trattati al di fuori dal sistema delle Nazioni unite, perche' in seno a quell'organismo i poteri forti impongono la propria volonta' sul Consiglio di Sicurezza. Altra accusa: i paesi occidentali agiscono per svalutare il dollaro, pompando la crescita dei prezzi del petrolio e dei prodotti alimentari. ''Oggi - sono parole del presidente iraniano - i pianificatori dei poteri forti agiscono per svalutare il dollaro'' e cercano di ''imporre la loro volonta' sul mercato. Sappiamo che la svalutazione della moneta americana e la crescita dei prezzi energetici sono due facce della stessa medaglia, citate come ragioni dei recenti sconvolgimenti''. Il riferimento qui era alle rivolte provocate in molti paesi del mondo proprio dall'esplosione dei prezzi e dalla conseguente crescita della fame. Ahmadinejad, nonostante ospite di una sede Onu, ha poi proseguito attaccando proprio i vertici dell'Organizzazione, con particolare riferimento alla gestione della crisi alimentare: ''come puo' il meccanismo dell'Onu - si e' chiesto il presidente dell'Iran - migliorare la situazione quando alcuni dei poteri forti decidono al posto del Consiglio di Sicurezza, il piu' alto organo decisorio, e lo usano in modo del tutto strumentale?''. Insomma, ha proseguito Ahmadinejad, ''come puo' il meccanismo in uso oggi risolvere i problemi quando ogni paese persegue politiche fondate sui propri interessi e quando obiettivi diabolici impongono politiche ingiuste nelle relazioni internazionali?''. Per emergere dalla crisi, il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, che aveva aperto il vertice e parlato quindi prima di Ahmadinejad, aveva indicato la ricetta dell'aumento della produzione mondiale di cibo del 50% per far fronte alla domanda fino al 2030. Secondo la Banca mondiale, i prezzi dei prodotti alimentari sono raddoppiati in tre anni e hanno provocato rivolte in Egitto, Haiti e in molte nazioni del continente africano. Brasile, Vietnam, India ed Egitto inoltre hanno imposto restrizioni all'export di cibo. L'aumento dell'uso di biocarburanti, le restrizioni al commercio, la crescita della domanda asiatica, l'impoverimento dei raccolti e l'esplosione dei prezzi dei trasporti, gli altri imputati per la crisi alimentare mondiale. (Piu'Europa).

Vi ricordate cosa dissi : tanto comanda chi ha il veto ed essi sono :

Ricordiamo che Cina, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Unione Sovietica, quelli che uscirono vincitori dal conflitto mondiale, si riconosce solo a loro il diritto di veto, significa assegnargli un ruolo privilegiato che oggi si scontra con il diritto di tutte le altre Nazioni. Tra l'altro, proprio il diritto di veto, la Cina e la Russia e l’ Usa possono andare mai contro i propri interessi ?

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/04/onu-che-serve-tanto-comanda-chi-ha-il.html


In oltre io ho sempre detto che aiutare il 3 mondo è come portare acqua con un cesto come gia specificato aiutare il 3 mondo è offendere il Santissimo Padre Jehova

http://jehova-zoro.blogspot.com/2008/03/3-mondo-aiutare-si-offendere-dio.html

Per ora aspettiamo altri giorni prima di giudicare l’ operato ….